Può essere un sottotetto recuperato dopo una ristrutturazione, una vecchia soffitta ripulita e portata a nuova vita o uno spazio che prima era un «deposito» di vecchi oggetti. Tutti luoghi, questi, che oggi tornano a splendere.
La mansarda, in una casa, rappresenta un valore aggiunto e perciò va pensata e arredata con la giusta attenzione. Per capire come sfruttare al meglio lo spazio occorre, prima di tutto, studiare e valutare per bene le caratteristiche strutturali, le dimensioni e la quantità di luce naturale che si riesce ad avere.
Spesso, ambienti di questo genere, soprattutto se prossimi all’appartamento in cui si abita, si prestano a diventare degli interessanti home office o delle zone supplementari della casa da dedicare all’ospitalità. Sono perfetti per ricevere e, all’occorrenza, far dormire amici e parenti.
Che si tratti di un solo locale o di una più ampia sequenza di ambienti, meglio puntare su arredi modulari dalle linee semplici e con colori chiari. Sicuramente non potranno mancare un comodo divano, magari letto, da comporre e scomporre all’occorrenza; una scrivania dove ritagliarsi un po’ di tranquillità; una libreria che contenga oggetti e volumi a voi cari; e tutta una serie di piccoli complementi d’arredo da scegliere sulla base dell’uso principale che si farà dell’ambiente.
Qualunque sia l’uso che dello spazio si farà, il consiglio è comunque sempre quello di valorizzare l’ambiente con degli arredi scelti ad hoc (meglio evitare di intasarlo con vecchie cose che in casa non vanno più bene) ma senza riempirlo troppo, soprattutto in situazioni con i soffitti bassi.